Sesta commissione avvia esame urgente nuova disciplina agenzie turistiche online

25 luglio 2023

 

(Arv) Venezia 25 lug 2023 –      Nella pausa dei lavori consiliari i componenti della commissione Cultura e Turismo, guidati dalla presidente Francesca Scatto (Lega-Lv) e dalla vicepresidente Elena Ostanel (Il Veneto che vogliamo), hanno avviato l’esame urgente della proposta di legge n. 219 sulle agenzie turistiche online. Il provvedimento, presentato dalla Giunta regionale la settimana scorsa, apporta due modifiche alla legge quadro sul turismo (lr 11/2013) esonerando le agenzie di viaggio che esercitano la loro attività online e che hanno sede legale in Veneto dall’obbligo di avere un ufficio aperto al pubblico con destinazione d’uso direzionale o commerciale. Prevede quindi che le agenzie che vendono viaggi e pacchetti turistici esclusivamente online presentino alla Regione una domanda di Scia online e siano soggette alla vigilanza del Comune in cui ha sede legale l’agenzia. Permarranno comunque i medesimi requisiti previsti per le agenzie turistiche con sede fisica: avere un direttore tecnico e copertura assicurativa per i clienti e assicurare assistenza obbligatoria nei viaggi all’estero.

La norma sarà domani all’esame della commissione Affari istituzionali e bilancio, per la valutazione di compatibilità finanziaria, e potrà quindi essere subito approvata in via definitiva dalla commissione Cultura e turismo, in modo da essere all’ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio, martedì 1° agosto.

Nel frattempo la proposta di modifica della legge regionale sul turismo ha già incassato il parere favorevole del Consiglio delle Autonomie locali, che oggi ha riunito d’urgenza l’ufficio di presidenza in videoconferenza per valutare il provvedimento e il suo impatto sull’attività delle amministrazioni comunali. “La nuova disciplina ci sembra una buona opportunità per migliorare i servizi ai cittadini e per far fronte alla sensibile contrazione del numero di agenzie turistiche – ha dichiarato a fine riunione il presidente del Cal Stefano Lain – anche se temiamo che a seguito di questa modifica di legge molte agenzie fisiche chiuderanno i loro uffici e si trasferiranno nel web per ridurre i costi di esercizio. Da parte nostra chiediamo che la Regione accompagni i Comuni con una adeguata informazione e modulistica, nonché con note esplicative di indirizzo per facilitare l’uniformità dei compiti ispettivi che ora dovremo esercitare anche per le agenzie che operano esclusivamente in modalità digitale. Il nostro ruolo è quello infatti di tutelare i cittadini utenti e tutti gli operatori che operano in modo corretto e professionale”.